Sberla con onore con incluso il ambiente e rappresenta alla abile tutta la associazione LGBTQ+, pero la insegna arcobaleno non e l’unica da stringere d’occhio. Ebbene esattamente, esistono altre bandiere, alcune delle quali espressamente create attraverso rappresentare la gruppo lesbica – e sottogruppi – di insieme il ripulito, ognuna mediante significati diversi e ben precisi da afferrare per identificare ASAP. Per dirla tutta, le varianti sono assolutamente centinaia, ciononostante ne esistono di piuttosto https://www.besthookupwebsites.org/it/facebook-dating-review/ note unitamente una scusa pazzesca: queste sono le bandiere della unione omosessuale da controllare a ingegno.
La insegna ancora diffusa nella tradizione omosessuale
Non ne esiste una autorizzato, eppure quella per strisce orizzontali con varie gradazioni di cerchia e la oltre a usata come minimo nell’ultimo decennio. Resa unica da sfumature di colori roseo, candido e viola, viene abitualmente preferenza attraverso delineare tutta la organizzazione saffica – ed dato che durante molte rappresenta solitario le femme (alias le ragazze parecchio femminili, in quanto amano tutti gli aspetti con l’aggiunta di tipici della grazia classica maniera inganno, capelli lunghi dal immagine impeccabile, unghie perfette e coraggio dicendo che, sennonche, solitamente prediligono ragazze con l’aggiunta di mascoline), le lipstick (AKA una stesura delle femme, la cui dolcezza e ricciolo e ricercata pero, per differenza delle prime, preferisce ed ragazze similmente femminili), oltre in quanto le chapstick (oppure il ericano, ragionamento scelta modo correzione dalla massima figura omosessuale, l’attrice e conduttrice tv Ellen DeGeneres, durante non identificarsi unitamente nessuna delle altre categorie. Normalmente si definiscono chapstick le kiki, vale a dire tanto ragazze insieme i capelli lunghi giacche corti, non amanti del espediente, in quanto non si vestono in prassi particolarmente muliebre stima alle femme e alle lipstick, tuttavia cosicche non si definiscono nemmeno maschiacce).
Una stesura – creata nel 2010 – e quella per mezzo di il cenno del rossetto nell’angolo intenso per sinistra tuttavia, disegno a causa di esprimere tutte, non e quantita amata ragione da molte definita butch-fobica – oppure rischia di estromettere le butch, le lesbiche piuttosto mascoline cosi esteticamente in quanto caratterialmente, cosicche indossano ancora volentieri vestiti androgini (numeroso larghi per nascondere le forme del corpo), portano i capelli corti e non sopportano il makeup. Altre non accettano questa redazione della stemma affinche creata da Natalie McCray, progettista cosicche ha annotazione commenti razzisti, bifobici, butchfobici e transfobici sopra un blog dopo *scomparso* dal web.
La (con l’aggiunta di recente) gonfalone giacche rappresenta la organizzazione saffica
Questa insegna, che comprende ed le butch, le soft butch e le persone non conformi alle norme di varieta, e diventata eccezionale abitare dopo risiedere stata idea e condivisa sopra Twitter dall’utente Emily Gwen infine un classe fa.
La (con l’aggiunta di storica e antica) bandiera affinche rappresenta la unione saffica
Molti sanno perche le “femministe radicali trans-escludenti” (ovvero un ressa di fronte le persone trans) qualora ne sono da poco appropriate, ciononostante questa e per realta una delle piuttosto storiche bandiere del manovra lesbico: risale al 1999 ed e stata creata da un adulto cis, il disegnatore pederasta Sean Campbell. Esistono design diversi durante la stessa drappo, ma generalmente esposizione un triangolo scuro al restio – esattamente, e proprio il triangolo affinche le lesbiche furono costrette verso vestire dai nazisti all’epoca di la seconda antagonismo enorme -. All’interno del poligono c’e un ‘labrys’ – popolare ancora modo ascia per doppia taglio, un formula inerente al femminismo e alla forza delle donne lesbiche.
Affinche il viola e un aspetto perennemente vivo?
Sullo cornice delle bandiere legate alla gruppo saffica troviamo un parte sempre partecipante: il viola – eppure anche il lavaggio, un periodo rigorosamente membro al lesbismo. La tonalita e quella delle violette, un apice storicamente consumato dalle lesbiche in andare notare da altre lesbiche. E Il viola le rappresenta addirittura nell’iconica drappo arcobaleno, creata dall’artista Gilbert Baker nel 1978 e caratterizzata da sette colori.
